Diabete: come Anna riduce il gonfiore con capi NOAcademy
Arteriopatia obliterante: Anna soffre di diabete e ci racconta come ha contrastato le mani gonfie e doloranti con un abbigliamento bio funzionale.
Purtroppo, in un momento di forte stress, inconsapevolmente, Anna ha perso il controllo degli zuccheri nella alimentazione, che hanno generato una accelerazione del diabete e una dolorosa e spiacevole arteriopatia obliterante alle mani.
Questa è la sua storia e come i prodotti bio funzionali NOAcademy hanno fortemente ridotto il gonfiore e il dolore alle mani e apportato un sensibile miglioramento alla sua vita.
Ecco la storia di Anna, iniziata in modo normale e comune ...
Una normale influenza invernale che non passa, una generale sensazione di spossatezza, fatica crescente, malumore, piedi e mani gonfi e progressivamente doloranti, problemi alla vista.
Il suo carattere determinato e combattivo è messo a difficilissima prova da questo pervasivo malessere strisciante di cui Anna non capisce l'origine ...
Finalmente, dopo mesi di dolore in crescita, decide di sottoporsi ad un controllo medico.
Bam! A digiuno, 350 di glicemia.
Anna si scopre improvvisamente malata di diabete.
Inaspettatamente una vasculopatia periferica stava iniziando a farsi strada. Il pancreas non reggeva lo sforzo necessario all’eliminazione del glucosio in eccesso.
Anna viene inviata con urgenza in un centro diabetologico per i primi controlli approfonditi e i suggerimenti per gestire la vita in modo diverso.
Ne esce informata e spaventata, con indicazioni e istruzioni di alimentazione controllata, aghi, insulina e come usare i lettori di glicemia.
Tornata a casa, si ferma e inizia a pensare e a rendersi conto, per la prima volta, di cosa stava succedendo ...
Come primo impulso, ha un rifiuto totale della sua diagnosi.
Ma dopo circa una settimana, la sua volontà ed energia iniziano a riemergere e vincere e la vita riprende con un ritmo diverso.
“Ogni volta che nelle 5 volte al giorno misuravo la glicemia realizzavo che non mi ero voluta abbastanza bene, che stavo pagando un errore”.
Dopo il primo mese intenso e difficile con ipoglicemizzanti orali, insulina la sera e dieta estremamente controllata, la rotta inizia ad invertirsi ed i sintomi del diabete e dell’arteriopatia, che si manifestavano con crampi alle gambe e mani gonfie, lentamente si attenuano.
“Nonostante le cure certamente servissero ad attenuare i sintomi e il dolore acuto, il diabete era presente e continuava a provocare a mani e piedi un fastidio generale, un dolore sordo di fondo ma il rischio di cui avevo realmente paura stava allontanandosi.
Ero conscia che avevo perso parte della mia mobilità, qualcosa di importante e queste sensazioni profonde le hai solo quando le cose preziose della vita, a cui ci si era abituati, improvvisamente ti mancano”.
“Il mattino mi svegliavo con una circolazione rallentata nelle braccia e nelle gambe.
Avevo i piedi gonfi e intorpiditi, mi facevano male ad appoggiarli a terra e le gambe non rispondevano più velocemente come prima.
Il piacere perso di stringere una tazzina di caffè fumante, prima di andare a lavorare non era più lo stesso, perché la difficile circolazione del sangue alle dita rendeva tutto più difficile"
In quel momento, per guadagnarmi la vita ero diventata una educatrice cinofile e passavo tutto il mio tempo, con grande passione, tra i cani e i loro padroni.
Il diabete portava però una grande difficoltà nella mia vita, anche professionale.
Spesso avevo a che fare con cani grandi, indisciplinati e pieni di energia. Dovevo assolutamente tenerli sotto controllo.
Le mani e le dita, adesso irrigidite, non permettevano di stringere i guinzagli rendendo tutto difficile ...
“Una volta non sono riuscita a trattenere un cane aggressivo, che mi è scappato. L’ho richiamato con decisione ed è tornato ma ho veramente avuto paura del peggio ...”.
In questi giorni difficili, l’umore non era dei migliori. Cercavo di tenere tutto sotto controllo ma era evidentemente difficile ...
Il mio più grande problema era l'assenza di forza nelle mani e nelle braccia, oltre a un diffuso gonfiore a causa di una difficile circolazione.
Poi, per caso, una cara amica con i miei stessi problemi articolari collegati al diabete, mi ha consigliato i prodotti NOacademy.
Lei li conosceva e li usava regolarmente con grande soddisfazione ma io ne ho avuto timore.
In giro si trova di tutto, siamo bombardati da presunti sapienti che cercano di vendere soluzioni ad alto costo ma non sempre sono serie, scientifiche e soprattutto sane, naturali ed efficaci.
Il mondo attorno a noi è pieno di speculatori che vogliono approfittare della nostra situazione di necessità ...
Sono andata a informarmi sul sito della società di cui la mia amica mi ha parlato, a guardare subito se i loro guanti avrebbero potuto essere una soluzione adatta per me, a leggere on line quanto trovavo sulla relazione scientifica ossido nitrico - diabete.
La mia formazione è infermiera.
Dopo aver letto, ho capito che la tecnologia aveva fondamenta scientifiche e che l'ossido nitrico è ideale per riattivare i flussi circolatori. Sapevo che l'ossido nitrico è un potentissimo vasodilatatore naturale, spesso usato come terapia attiva contro il gonfiore alle mani, alle gambe e alle dita causato dal diabete ...
Sapevo che se avessi indossato quei capi, non avrebbe fatto male. Alla peggio non avrebbero funzionato ma non vedevo rischi.
Ho deciso di prendere coraggio, ordinato le solette per capire come le gambe gonfie si sarebbero comportate dopo questa "mini" terapia ...
Quando sono arrivate, mi sono fatta una vera violenza per metterle!
Ho temuto che fosse un altro viaggio della speranza, senza nulla di pratico e vero.
Alla fine, mi sono decisa. Le ho infilate nelle scarpe, molto timorosa di quello che sarebbe potuto succedere, e sono uscita di casa per andare a lavorare con i miei amatissimi cani ...
Temevo una grande perdita di tempo, e di soldi.
Dopo le prime 24 ore, mi sono dovuta ricredere. L'effetto si vedeva!
Sentivo, obiettivamente, i piedi meno gonfi e meno dolenti e la muscolatura e le articolazioni delle gambe meno rigide.
L’arteriopatia, esattamente come diceva la medicina ufficiale, aveva finalmente trovato un contrasto naturale.
Mi sono chiesta se fosse suggestione ed ho iniziato a prendere appunti ogni giorno per ricordare le sensazioni e misurare la progressione dei miglioramenti.
Facevo fatica a credere che questa tecnologia potesse funzionare così bene e rapidamente.
Dopo 10 giorni di continuo utilizzo, il beneficio era diventato talmente evidente che non potevo farne a meno ... Se adesso non ho queste strane solette bio-funzionali nelle scarpe, sento la mancanza e il gonfiore e il dolore ai piedi e alle dita ricominciano ...
Una delle mie note purtroppo molto dolenti era una infezione all’alluce che non guariva più. Nonostante ogni tipo di disinfettante non migliorava ma i medici mi dicevano di non preoccuparmi, che tutto era sotto controllo.
Io, però, ero realmente preoccupata ...
Invece, grazie alle solette, è progressivamente e definitivamente guarita. Gli stessi medici erano stupiti ...
Adesso, dopo qualche settimana, riesco a muovere agevolmente il dito una volta ferito, senza problemi.
La tecnologia Ossido Nitrico è confermata come risolutiva delle ulcere dei piedi nei diabetici e come capace di prevenzione dei rischi di gangrena.
”
PER APPROFONDIRE I TEMI COLLEGATI AL DIABETE E ALLA VASCULOPATIA PERIFERICA ARTI INFERIORI, E COME LE CURE A BASE DI OSSIDO NITRICO SIANO UNA SOLUZIONE :
M. Frost, Le ulcere del piede diabetico guariscono rapidamente con la tecnologia dell’ossido nitrico, Michigan Technological University, 2018
Dopo la positiva esperienza delle solette per contrastare il dolore e il gonfiore alle gambe e ai piedi, Anna ha comprato un paio di guanti senza dita.
La tecnologia bio-funzionale che aumenta la disponibilità di sangue arterioso nelle mani e nelle dita, accelerando il micro circolo
Dopo pochi minuti in cui ho indossato i guanti, ha avuto la spiacevole impressione che le mani gonfiassero ulteriormente e mi sono realmente spaventata !
Ma subito dopo, una questione di 40 secondi circa, ho percepito un piacevole pizzicore su tutta la superficie, come quando sentiamo una ferita che prude per rimarginarsi.
In un paio d’ore il gonfiore ha iniziato a diminuire e il dolore alle articolazioni della mano e delle dita ha iniziato a regredire.
Anna continua a raccontarci:
“I guanti NOAcademy adesso non li tolgo più. Tranne rarissime volte in cui voglio evitare ogni segnale anomalo nel mio comportamento”.
“Quando adesso la mattina prima di uscire stringo di nuovo forte la tazzina del caffè, mi piace farlo ed esito nel lasciare la presa.
Ho di nuovo forza nelle mani e ricordo cosa significasse prima di questa pausa di energia, creata dal diabete ...
Purtroppo, solo recuperando le emozioni perse sappiamo valorizzarle correttamente. I guanti NOacademy hanno avuto ed hanno un ruolo importante in questo viaggio, so che senza sarebbe diverso”.
Il ruolo dell'ossido nitrico nel contrasto attivo al gonfiore e al dolore del diabete nelle gambe e nelle mani.
Uno dei ruoli biochimici prevalenti dell’Ossido Nitrico, è quello di regolare la vasodilatazione, controllare e mantenere sempre attiva la micro-circolazione e favorire l’afflusso di Ossigeno ai tessuti cellulari.
Cosa fa l'Ossido Nitrico per il tuo organismo >
Studi scientifici (A. Masha, V. Martina, Università di Torino, 2012) hanno dimostrato come una maggiore quantità di Ossido Nitrico aumenta - in modo significativo nei pazienti diabetici - la portata di sangue nei vasi sanguigni periferici delle mani e dei piedi, accelerando la micro circolazione e aumentando il benessere.
Uno studio pubblicato nel marzo 2018 (T. Vaisar, E. Couzens et al, Type 2 diabetes is associated with loss of HDL endothelium protective functions, South Australian Health and Medical Research Institute, Australia) ha dimostrato come i diabetici tipo 2 perdano mediamente del 40% la loro capacità di autoproduzione di Ossido Nitrico nella forma eNOS e la funzione protettiva endoteliale.
Un altro studio pubblicato nel luglio 2002 (K. Y. Lin, A. Ito, T. Asagami et al., Impaired Nitric Oxide Synthase Pathway in Diabetes Mellitus) evidenzia come l’attività vascolare dell’Ossido Nitrico sia ridotta nel diabete, portando a disturbi nella vasodilatazione endoteliale e ad una elevata aggregazione delle piastrine.
Il “pizzicore” che Anna percepiva inizialmente utilizzando i guanti bio-funzionali era conseguenza della riattivazione dei vasi capillari e della micro-circolazione, ossia della ritrovata irrorazione delle cellule e dei tessuti che, anche parzialmente, attivano i nocicettori nella segnalazione tattile.
Questo significa iniziare a contrastare l'occlusione e offrire maggiore ossigeno alle cellule.
Se vuoi approfondire e conoscere i prodotti usati da Anna per contrastare i dolori causati dal diabete, ed evitare il pericolo di gangrena, entra nel nostro e-commerce
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